FONDO PERDUTO E TASSO ZERO

FONDO PERDUTO E TASSO ZERO

“Fondo Perduto Per La Sicurezza Sui Luoghi di Lavoro Anno 2016”. La domanda potrà essere presentata a partire dal 1 marzo fino al 5 maggio 2016. Beneficiari sono le imprese operanti su tutto il territorio nazionale. Il contributo massimo erogabile è pari a 130mila euro mentre quello minimo ammissibile è di 5mila euro. Finanziabili i progetti di investimento volti a migliorare le condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori; i progetti per l’adozione di modelli organizzativi ispirati alla responsabilità sociale delle imprese; i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto. “Le imprese – spiega Brami – possono presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia. Tutti i progetti dovranno essere avviati successivamente al 7 marzo 2015 e realizzati entro 12 mesi dall’ammissione all’incentivo”. L’ufficio credito è a disposizione delle aziende in via Fiorentina, 240 per dare informazioni e avviare gli iter necessari.

“Tasso zero per Pmi “a seguito di eventi calamitosi e “garanzia sostegno alla liquidità delle Pmi” a seguito di eventi calamitosi. Torna l’aiuto agli imprenditori che hanno subito danni alle aziende a causa della calamità. Possono presentare domanda le micro, piccole, medie imprese regolarmente iscritte al registro delle imprese, anche di nuova costituzione (costituite da non oltre 24 mesi dalla presentazione della domanda), che abbiano la sede o l’unità locale operativa nei Comuni interessati dagli eventi calamitosi che abbiano subito danni a beni di proprietà, ovvero di terzi, destinati all’attività d’impresa; che esercitino un’attività economica identificata come prevalente, rientrante nei settori turismo e commercio, industria, artigianato e cooperazione e la cui attività non risulti cessata al momento di presentazione della domanda. La domanda di aiuto deve riferirsi a eventi avvenuti nei sei mesi precedenti la data di presentazione della domanda stessa. L’importo del finanziamento va da un minimo di 5mila euro ad un massimo di 20mila euro per ogni singola domanda. Ogni impresa o titolare di partita IVA può presentare una sola domanda in riferimento ad uno stesso evento calamitoso. La durata del finanziamento va da 36 a 120 mesi con un preammortamento di 24 mesi, e un preammortamento tecnico di massimo 30 giorni. Per la “Garanzia sostegno alla liquidità delle Pmi a seguito di eventi calamitosi” l’importo massimo per singolo finanziamento è pari a 800mila euro per i settori industria, artigianato e cooperazione e altri settori e pari a 150 mila euro per il turismo e il commercio. I finanziamenti devono avere una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 60 mesi.  La garanzia gratuita è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore al 80% dell’importo di ciascun finanziamento.

Segui:
Condividi questo articolo su:
x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati sfruttano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

X
x