FONDO PERDUTO PER IL SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO: MISURA GIOVANI DIPLOMATI

FONDO PERDUTO PER IL SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO: MISURA GIOVANI DIPLOMATI

Dal 1 marzo 2024 attiva la piattaforma per la presentazione delle richieste.

Si informa che sono stati pubblicati i decreti attuativi dei Fondi per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano, istituiti con art.1, co. 868-869, legge 234/2021.
Vengono così attivate due misure per promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione, della pasticceria e della gelateria italiane e a valorizzare il patrimonio agroalimentare e enogastronomico italiano.

FONDI ECCELLENZE GASTRONOMIA: A CHI SONO RIVOLTI?
I beneficiari sono le imprese con:

– codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione): regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato nei 12 mesi precedenti prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% degli acquisti totali del periodo;
– codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie)
– codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca)
: regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale.

PRIMA MISURA: GIOVANI DIPLOMATI
Può essere utilizzata in relazione alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera di uno o più giovani diplomati con:

a) diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSEOA) da non oltre 5 anni dalla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato;
b) età inferiore ai 30 anni alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato, che deve avere una durata minima di 1 anno ed una durata massima di tre anni e stipulato, a pena di decadenza dalle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione.
Spese escluse: Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.

CONTRIBUTO: La Dotazione finanziaria disponibile è pari a complessivi 20.000.000,00 di euro. Il Ministero delle imprese può concedere un contributo in conto corrente non superiore:

a) al 70% (settanta per cento) delle spese totali ammissibili;
b) a 30.000,00 (trentamila/00) euro per singola impresa.
Le agevolazioni non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese.

QUANDO RICHIEDERLO?
Le richieste potranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma di INVITALIA (accesso tramite SPID/CNS/CE) dalle ore 10:00 del 1 marzo 2024 alle ore 10:00 del 30 aprile 2024.

INFO:
Per informazioni e maggiori dettagli da valutare singolarmente contatta gli Uffici di zona Confesercenti.

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