Alberto Papini resta al timone

Ci sarà Alberto Papini alla guida di Confesercenti per i prossimi quattro anni. A deciderlo l’assemblea elettiva che questa mattina presso l’“AC Hotel” di Arezzo ha confermato il Presidente in carica dal giugno 2006.
La scelta è stata presa all’insegna della continuità premiando il lavoro svolto fino ad oggi; un impegno quotidiano che ha portato allo sviluppo e alla crescita di Confesercenti.
“Un grande lavoro di squadra – ha dichiarato Alberto Papini – è quello svolto in questi anni da Confesercenti basti pensare che sono 120/130 i milioni di euro di finanziamenti annui erogati a 900 aziende. Dati significativi in un momento in cui il 77% delle imprese dichiara di avere difficoltà ad accedere al credito”.
“E per il futuro – ha proseguito Papini – sono numerosi gli obiettivi prefissati. Confesercenti, negli anni ha dimostrato di essere concreta e di portare a termine gli impegni presi. Vogliamo essere uno strumento utile per gli imprenditori, vogliamo spingere le amministrazioni ad assumere decisioni ed essere promotori della concertazione tra le associazioni e i rappresentanti delle piccole e medie imprese”.
“Tra gli obiettivi inoltre – conclude il Presidente confermato al timone di Confesercenti – ci siamo posti anche quello di rendere più concorrenziali i centri commerciali naturali, ovvero i nostri centri storici, rispetto a quelli artificiali. Punteremo sul decoro e l’arredo urbano, sulla fruibilità dei parcheggi ed abbiamo intenzione di costruire una rete di referenti per percepire in tempo reale i problemi degli associati in modo da promuovere soluzioni tempestive. Cercheremo di contrastare la conversione di aree industriali in commerciali in quanto riteniamo che i settori primari, come l’agricoltura e l’industria sono in grado di generare ricchezza nel territorio, mentre al mondo del terziario spetta svolgere il compito di moltiplicatore di quella stessa ricchezza.”.
Numerosi quindi gli impegni assunti da Papini di fronte ai 75 operatori che lo hanno poi confermato Presidente.
L’assemblea elettiva è stata anche l’occasione per approvare il nuovo statuto della Confesercenti di Arezzo. Sono molteplici gli elementi di innovazione previsti dalle nuove norme che pur non mutando i principi che hanno fino ad oggi caratterizzato Confesercenti, ne disciplinano la struttura in modo differente prevedendo una separazione tra la parte politica sindacale e quella operativa in un’associazione autonoma, indipendente, apartitica e senza fini di lucro.
Il presidente Papini ha poi sottolineato l’importanza della Presidenza e del suo ruolo strategico ed operativo. È stato quindi eletto un organo composto di 27 persone che viene e vive sul territorio e quindi capace di conoscere le esigenze degli operatori: un “barometro” delle condizioni economiche della provincia.
La Presidenza ha infine nominato i vice Presidenti della giunta provinciale nelle persone di Barbara Brogi e Ivan Cipriani e gli altri componenti Silvano Amatucci, Mario Landini e Franco Mazzi.
Confermati il direttore Mario Checcaglini e il vice direttore Emilio Quattrocchi.
Nel collegio dei revisori dei conti sono stati nominati Barbara Belardini, Aleandro Manetti e Giuseppe Marconi mentre nel Collegio di Garanzia, Vasco Bobini, Maria Giorgi, Maurizio Grazi, Franco Massi e Angiolo Rogialli.

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