Scorribande nei bar: la preoccupazione di Confesercenti

Scorribande nei bar: la preoccupazione di Confesercenti

Checcaglini: “maggior pattugliamenti per le strade per frenare la scia di furti”

C’è preoccupazione tra i titolari dei pubblici esercizi dopo che è ripresa la scia di furti tra i bar cittadini. Nel mirino sono finite ancora una volta le slot e tre colpi in una settimana sono decisamente troppi. Confesercenti esprime vicinanza ai titolari dell’attività colpite e segnala la preoccupazione dei colleghi che temono ogni giorno l’amaro risveglio. L’auspicio è quindi che le Forze dell’Ordine indaghino per risalire ai responsabili dei colpi che non solo rubano soldi e danneggiano le attività ma anche minano la sicurezza di tantissimi lavoratori che ogni giorno a fatica alzano le saracinesche per le strade della città. “La preoccupazione – dice il direttore di Confesercenti Mario Checcaglini – è che il fenomeno continui. Tre colpi in una settimana rappresentano un campanello di allarme. Non vogliamo che la categoria debba convivere con la microcriminalità. È accaduto in via Romana; poi in via Fiorentina e anche in zona Tortaia. Non possiamo risolvere il problema eliminando le slot dalle attività. Il problema non sono i soldi contenuti nelle slot ma la criminalità. Siamo fiduciosi dell’operato delle Forze dell’Ordine che portano avanti le indagini e ci auguriamo che presto la banda delle slot venga bloccata. Nel frattempo rilanciamo la necessità di maggiori controlli e pattugliamenti notturni per le strade cittadine in modo da scoraggiare i ladri”.

Arezzo, 23 ottobre 2018

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