Checcaglini: “Prioritario mantenere parità di trattamento tra i risparmiatori”
Confesercenti interviene ancora una volta sulle vicende legate ai risparmi degli obbligazionisti di Banca Etruria alla luce del decreto con il quale si preannuncia una disparità di trattamento rispetto ai risparmiatori del Monte dei Paschi di Siena. “Una questione – sottolinea Mario Checccaglini direttore di Confesercenti – che ci sta a cuore e per la quale in più occasione abbiamo fatto sentire la nostra voce. Abbiamo fin dall’inizio espresso le perplessità sulla vicenda, adesso crediamo che la disparità di trattamento non sia tollerabile. La vicenda del Monte dei Paschi seppur con diverse sfaccettature è analoga a quella che ha travolto i risparmiatori di Banca Etruria lo scorso anno. Oggi a distanza di dodici mesi vediamo però un intervento con il quale si preannuncia un ‘ristoro’ per gli obbligazionisti di Mps”. “Crediamo – puntualizza Checcaglini – che sia fondamentale mantenere il principio di equità. Ci vuole lo stesso trattamento tra i risparmiatori. Uno Stato non può fare differenze. I cittadini hanno il diritto di essere trattati alla stessa maniera, altrimenti per la comunità rimangono incomprensibili certe scelte che contribuiscono a far allontanare i cittadini dal senso di appartenenza allo Stato. Fanno bene quindi i parlamentari a chiedere emendamenti correttivi, mirati a riportare le questioni sullo stesso piano. Apprezziamo l’intervento del Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, del Vescovo di Arezzo Monsignor Riccardo Fontana, e di chi in queste ore sta sollecitando il governo a modificare un decreto in modo da ristabilire l’equità e restituire i risparmi alle famiglie”.
Arezzo, 30 novembre 2016