SAN GIOVANNI VALDARNO FESTEGGIA IL PERDONO 2025

SAN GIOVANNI VALDARNO FESTEGGIA IL PERDONO 2025

Cinque giorni di tradizione, spettacoli, arte, concerti e sapori: dal 11 al 15 settembre il centro storico si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto.

San Giovanni Valdarno si prepara ad accogliere l’edizione 2025 della Festa del Perdono, uno degli appuntamenti più attesi e partecipati della città, capace di unire spiritualità, tradizione e intrattenimento in un calendario ricchissimo di eventi.
Da giovedì 11 a lunedì 15 settembre il centro storico sarà animato da spettacoli, conferenze, mostre, concerti, rievocazioni e degustazioni, in un’atmosfera di festa che coinvolgerà residenti e visitatori di tutte le età.

Il via sarà giovedì 11 settembre in piazza Masaccio, con i saluti istituzionali e l’inaugurazione dell’installazione multimediale “Il nuovo Rinascimento tecnologico e l’alchimia dei sensi”, un suggestivo video mapping di Stefano Fake & The Fake Factory che illuminerà per tutta la durata della festa la facciata della basilica di Santa Maria delle Grazie. A seguire, la Fondazione MUS.E introdurrà la storia del Perdono a San Giovanni, aprendo la strada allo spettacolo “Phoenix – La rinascita della fenice”, firmato dalla compagnia Lux Arcana, che porterà in piazza fuoco, danza aerea, giocoleria ed effetti spettacolari.

Il venerdì sera sarà all’insegna della musica e dell’energia con “Wannabe 2000 – La festa in piazza”: dalle ore 22,30 piazza Masaccio si trasformerà in una grande discoteca a cielo aperto con i dj set di Mad e Nava, in collaborazione con Strix Mulino Disco. Un evento gratuito che farà scatenare giovani e meno giovani. In piazza anche truck e banchetti di drink & food.

Sabato 13 settembre sarà una giornata densa di appuntamenti che intrecciano arte, musica e sapori. Alle ore 16, nella pieve di San Giovanni Battista, si inaugurerà la mostra “La Paresse. L’elogio della lentezza”, di Erasmo Pucci, giovane e talentuoso artista sangiovannese che ha fatto del disegno e della narrazione grafica il suo linguaggio principale. Fumettista di grande sensibilità e sperimentatore instancabile, Pucci con questa esposizione invita lo spettatore a riscoprire il valore della lentezza come gesto creativo e come atto di resistenza al tempo accelerato della contemporaneità. La mostra, curata da Stefano Chiassai, sarà visitabile fino al 22 settembre.
Alle ore 17 piazza Masaccio sarà il palcoscenico per I Ragazzi d’Arnolfo, con la loro energia travolgente e la simpatia contagiosa.
Sempre sabato, dalle ore 17,30 alle 24, corso Italia ospiterà il “Perdono dei sapori e dei saperi”, curato da Confesercenti Arezzo con il patrocinio della Camera di commercio Arezzo – Siena, in collaborazione con la Pro Loco e il contributo del comune di San Giovanni Valdarno e della Bcc Banca Valdarno. Mercati enogastronomici, specialità locali, food truck e arti dell’ingegno creativo. Il taglio del nastro è in programma alle 18 sotto Palazzo d’Arnolfo. Un appuntamento ormai consolidato e di grande successo, capace ogni anno di attrarre un vasto pubblico grazie alla sua formula che abbina degustazioni, laboratori e spettacoli itineranti. Tra le attrazioni anche i giochi e le magie per bambini del clown Ferux, con le sue bolle di sapone, e la “Parata d’incanto” con trampolieri e farfalle luminose della Compagnia Sogni della Fenice.
Alle ore 18,30, a Casa Masaccio, centro per l’arte contemporanea e al museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, sarà inaugurata un’altra mostra di grande valore: “Il Perdono. Offerta, Mistero, Vita” di Filippo Rossi, curata dal professor e monsignor Timothy Verdon. Una riflessione sull’atto di perdonare o di ricevere il perdono, in un continuo incontro tra memorie del passato e contemporaneità, laicità e religiosità. La mostra propone trenta dipinti astratti che si offrono come meditazioni sull’esperienza dei peccatori che nel Vangelo vengono liberati dal male commesso – la Maddalena, la donna colta in adulterio, il buon ladrone, san Pietro che aveva negato Cristo – e su Colui che a loro aprì le braccia come fece il padre al figliuolo prodigo.
La serata culminerà con il concerto in piazza Masaccio della Baro Drom Orkestar insieme ai Martinicca Boison, due gruppi che hanno fatto della contaminazione musicale la loro cifra stilistica. I primi, con sonorità balcaniche, klezmer e gipsy, uniscono energia e improvvisazione in un viaggio sonoro che trascina il pubblico in balli e ritmi travolgenti; i secondi, storica band toscana, mescolano folk mediterraneo e ironia cantautorale. L’incontro fra le due formazioni darà vita a un live inedito, potente e festoso a cura di Materiali sonori.

Domenica 14 settembre la giornata sarà animata sin dal mattino da “San Giovanni Antiqua” in via Garibaldi a cura della Pro Loco di San Giovanni Valdarno e dal “Perdono dei sapori e dei saperi” in corso Italia, che proporrà laboratori di cucina per bambini “I piccoli chef”, animazioni musicali brasiliane con ritmi , percussioni e energia della “Masquerada” e spettacoli di magia per famiglie con “Magic Andrea” insieme a trucca bimbi, palloncini e bolle giganti.
Alle ore 11 nella basilica di Santa Maria delle Grazie sarà celebrata la Santa Messa del Perdono.
Alle ore 15,30 il Palomar ospiterà l’ottava edizione del concorso per il Miglior vinsanto artigianale, una delle eccellenze del territorio. La selezione e la premiazione, curate dall’Associazione Pro Loco, vedranno protagonisti produttori locali e saranno affidate al giudizio di una giuria composta da esperti ed appassionati.
Sempre domenica, alle 19, piazza Masaccio sarà teatro della tradizionale Tombola del Perdono, accompagnata dal Concerto Comunale e con la partecipazione straordinaria del celebre macellaio-poeta Dario Cecchini.
La giornata si concluderà con il concerto del Shel Shapiro Trio, alle ore 21,30, che porterà in città la voce e la sensibilità di un grande protagonista della musica italiana. Fondatore degli indimenticabili The Rokes, autore e interprete di brani entrati nella storia, Shapiro proporrà con il suo trio un viaggio musicale che intreccia rock, pop e cantautorato, arricchito da una lunga esperienza internazionale e da un carisma inconfondibile.

Lunedì 15 settembre, giornata conclusiva, sarà dedicata alla Fiera del Perdono che, dalle ore 9 alle 23, animerà corso Italia con i suoi banchi. La sera, alle 21,15, il Concerto Comunale di San Giovanni Valdarno offrirà alla città il tradizionale Concerto del Perdono, preludio al gran finale delle ore 23, quando il cielo sul lungarno si accenderà con lo spettacolo pirotecnico curato dalla Pirotecnica Soldi.

Accanto agli eventi principali, da giovedì 11 a lunedì 15 settembre, sarà attivo il luna park nelle piazze Cavour, della Libertà e Cesare Battisti: giostre, attrazioni e banchetti renderanno la festa ancora più vivace, regalando momenti di svago e divertimento a grandi e piccini. I negozi del centro storico resteranno aperti, rendendo ancora più piacevole passeggiare e vivere la città.

Completa il programma culturale l’iniziativa che si terrà giovedì 11 settembre, alle ore 17,30 all’Oratorio Don Bosco “Storie, voci e comunità” promosso dalla Conferenza zonale dei sindaci del Valdarno aretino e a cura della Fondazione Giovanni Paolo II, Arci Valdarno, Oxfam Intercultura e Cooperativa Betadue. Un pomeriggio di letture animate, laboratori e attività per bambini e la presentazione di un progetto di co-progettazione per i servizi e attività di inclusione dei cittadini stranieri, con l’incontro con le realtà del territorio: spazio interculturale Valdarno e Aasra Aps. L’attività di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza rientra fra le attività del bando di coprogettazione che il comune di San Giovanni Valdarno gestisce come capofila per la Conferenza dei sindaci. Coinvolge gli enti del terzo settore della zona Valdarno che svolgono attività di inclusione rivolti ai cittadini stranieri. Fra le attività ci sono: centro di ascolto,sportello di orientamento legale, di supporto alla ricerca dell’abitazione, corsi di lingua italiana, mediazione culturale ed educazione sanitaria. A seguire sarà offerto un aperitivo.

Oltre alle mostre a Casa Masaccio, al museo della Basilica e alla Pieve di San Giovanni Battista da segnalare l’apertura straordinaria, domenica 14 settembre, della mostra di presepi “Christmas Greetings – Presepi dal mondo con richiami alle tradizionali cartoline augurali” nella cappella dei Pellegrini della basilica di Santa Maria delle Grazie a cura dell’associazione Natale nel mondo.
Tutte le iniziative in programma per il Perdono 2025 a San Giovanni Valdarno sono sponsorizzate da UniCoop Firenze.

La Festa del Perdono 2025 si conferma quindi come un evento capace di unire sacro e profano, tradizione e innovazione, spiritualità e intrattenimento, restituendo alla città e al territorio un appuntamento corale, ricco di emozioni e momenti di condivisione.

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