Si informa che sarà possibile richiedere il Bonus Edicole e che le domande dovranno essere presentate in forma telematica dal 1° luglio al 30 luglio 2025 tramite il portale www.impresainungiorno.gov.it.
Attenzione: È in fase di predisposizione anche il decreto attuativo della misura a sostegno dei punti vendita non esclusivi, di cui all’articolo 2 del D.P.C.M. 17 aprile 2025.
Con decreto del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, datato 5 giugno 2025, si definiscono le modalità di fruizione del contributo per il sostegno alle edicole, previsto dal D.P.C.M. 17 aprile 2025.
Di seguito i punti principali del Decreto
1. Contributo per le edicole:
– Destinato alle imprese che gestiscono punti vendita esclusivi di giornali e riviste.
– Importo massimo di 4.000 euro, pari al 60% delle spese sostenute nel 2024 per IMU, TASI, CUP( che sostituisce Tosap, Cosap ecc.) TARI, locazione, energia elettrica, servizi telefonici e Internet, registratori di cassa, dispositivi POS e spese per trasformazione digitale e ammodernamento tecnologico.
– Incremento del 10% per le edicole aperte almeno il 50% delle domeniche nel 2024.
2. Requisiti di ammissione:
– Codice ATECO 47.62.10 come attività primaria o prevalente.
– Non essere in liquidazione o sottoposti a procedure coattive.
– Regolarità contributiva e previdenziale per le imprese con dipendenti.
3. Modalità di presentazione delle domande:
– Domande telematiche dal 1° luglio al 30 luglio 2025 tramite il portale www.impresainungiorno.gov.it.
– Dichiarazione sostitutiva attestante requisiti, spese sostenute e apertura domenicale, con indicazione del conto corrente per l’accredito.
4. Erogazione del contributo:
– Il Dipartimento forma un elenco dei beneficiari e pubblica il decreto con gli importi spettanti.
– In caso di risorse insufficienti, si procede al riparto proporzionale.
– L’impresa deve mantenere l’attività per almeno 12 mesi dalla concessione del contributo .
5. Disposizioni finali:
– Rispetto del regolamento UE sugli aiuti “de minimis”.
– Verifiche sui requisiti e revoca del contributo in caso di false dichiarazioni o perdita dei requisiti.
– Comunicazione obbligatoria di variazioni che incidano sull’ammissibilità.
SCARICA LA CIRCOLARE FENAGI sul decreto attuativo per il contributo alle edicole 2025