SIAE: BOLLETTINI IN SCADENZA IL 22 APRILE

SIAE: BOLLETTINI IN SCADENZA IL 22 APRILE

Verifica se la tua impresa ha ricevuto il Mav corretto con la riduzione Fiepet Confesercenti.

Il 22 aprile (qualora non venga accolta la richiesta di Fiepet per un’ulteriore proroga al 30 giugno) scadrà il termine per il pagamento dell’abbonamento SIAE per musica d’ambiente, senza incorrere nelle sanzioni.

Si ricorda che per usufruire dello sconto del 25%  – riservato ai soci Confesercenti e concordato da Fiepet – è necessario provvedere al pagamento dell’abbonamento entro la data indicata ed essere in regola con il pagamento della quota associativa annuale.

ATTENZIONE: 
La tua azienda ha sede nei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana Cortona e Castiglion Fiorentino? 
Con il recente cambio di direzione ufficio Siae competente abbiamo verificato casi di Mav ricevuti senza che riportino la scontistica riservata ai soci.

Se vuoi verificare la tua condizione chiama i nostri referenti:
Alessandro Bindi al 348/4154511 per Arezzo
Lucio Gori al 338/7417046 per Cortona, Castiglion Fiorentino e Civitella della Chiana

Vi ricordiamo inoltre che:
– per usufruire dello sconto sull’abbonamento dovete chiedere c/o i nostri uffici il modulo per ottenere lo sconto;
– potete chiedere il modulo di sconto anche ogni volta che organizzate un evento musicale;

Approfittiamo di questo promemoria per fornire alcuni chiarimenti sui vari soggetti che richiedono i diritti musicali alle imprese.
Nell’attuale panoramica della gestione dei diritti d’autore SIAE non è più l’unica collecting quindi, anche per quel che concerne la musica d’ambiente, parte del repertorio musicale è oggi rappresentato anche da LEA/Soundreef (Liberi Editori e Autori).

SIAE a seguito di un accordo con LEA fino ad ora, ha incassato anche la quota di diritto d’autore di quest’ultima, con riferimento a pubbliche esecuzioni con strumento meccanico e musica d’ambiente ma  dal 1° luglio 2022 non sarà più così di conseguenza, a partire da tale data, la licenza SIAE non coprirà più l’eventuale utilizzo di opere appartenenti al catalogo amministrato da LEA.

La Fiepet-Confesercenti sta pertanto seguendo la situazione con i diversi organi competenti ed effettuerà tutte le possibili azioni affinché il delicato passaggio sopra descritto non trasformi in un aggravio di costi e di procedure per le imprese associate.

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