CONFESERCENTI SU FURTI AI DANNI DEI COMMERCIANTI

CONFESERCENTI SU FURTI AI DANNI DEI COMMERCIANTI

Checcaglini chiede maggiori controlli a vantaggio della sicurezza. Appello a Comune e Forze dell’Ordine

Escalation dei furti senza fine. Adesso Confesercenti rinnova l’appello a maggiori controlli da parte delle Forze dell’Ordine e al Comune di portare azioni rivolte a aumentare la sicurezza tra le vetrine dei negozi e in città. “Servono più controlli, – dice Mario Checaglini direttore di Confesercenti – le telecamere e controlli più stringenti”.Innanzi tutto voglio esprimere solidarietà – continua Checcaglini – alle aziende finite vittime dei raid messi in atto dai ladri. Solidarietà perché le aziende coinvolte subiscono danni spesso ingenti e come associazione non vogliamo considerare “normale” le notizie di furti nelle attività. Non vogliamo considerare normale che tante aziende debbano subire danni dalle ondate di furti che periodicamente le interessano”.  Non è normale e tale non vogliamo considerarlo. “L’ondata di furti – prosegue il direttore di Confesercenti Mario Checcaglini – che sta attraversando il territorio è preoccupante. Ad Arezzo come nel Valdarno si sta registrando un’impennata di furti. Sia di giorno che di notte le attività commerciali finiscono per essere bersaglio della microcriminalità. È necessario che le autorità tutte, ognuna per le proprie responsabilità, dalle amministrazioni locali alle Forze dell’Ordine, mettano assieme le energie per azioni destinate a frenare i furti. I programmi delle amministrazioni comunali volti a creare maggiore sicurezza, quelli di installazione di telecamere devono avere un’accelerazione. Le aziende hanno fatto e stanno facendo la loro parte innalzando la difesa passiva con antifurti, telecamere e quanto loro possibile in termini di prevenzione. Ora tocca alle istituzioni interrompere la catena di furti. Non possiamo far correre il rischio ai commercianti, così come ai cittadini, di dover convivere con una situazione di insicurezza. Sono già tante le problematiche e le preoccupazioni che la categoria deve affrontare ogni giorno.  L’auspicio è poi che i ladri siano assicurati alla giustizia”.

Arezzo, 1 febbraio 2017

Condividi questo articolo su:
x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati sfruttano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

X
x